In Sardegna, identificato il Relitto della Corazzata Roma
Sassari – Nel Golfo dell’Asinara è stata identificata una parte del relitto della corazzata Roma, adagiata a circa 1000 metri di profondità.
Le prime ed esclusive immagini del relitto sono state riprese dall’ Ingegner Guido Gay titolare della società Gaymarine, società specializzata nella progettazione di apparecchiature subacquee ad alta tenologia, che da molti anni conduce in zona sperimentazioni di innovative apparecchiature di esplorazione subacquea da lui ideate e costruite.
Grazie all’ausilio di un sofisticato robot subacqueo Pluto Palla, e ad altri sofisticati strumenti imbarcati a bordo del catamarano Daedalus, il sito dove giace il relitto della corazzata, a circa 16 miglia dalla costa sarda, è stato individuato e visitato.
La corazzata Roma fu affondata il nove settembre del 1943 da un aereo tedesco e nella quale morirono 1352 marinai, insieme al comandante delle forze navali da battaglia della regia Marina, l’ammiraglio di squadra Carlo Bergamini. Solo 622 furono i sopravvissuti. I dettagli della scoperta verranno presentati nel corso di una conferenza stampa che si terrà a la Maddalena all’inizio della prossima settimana.
fonte:shippingonline.ilsecoloxix.it
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