Una targa commemorativa all’interno del condotto ipogeo di origine romana di Classe

Il Gruppo Ravennate Archeologico – sabato 18 ottobre 2014 alle ore 11.00 – installerà all’interno del condotto ipogeo di origine romana di Classe una targa commemorativa, atteso che sono trenta anni dal ritrovamento del condotto e dell’inizio dei lavori di scavo da parte dei volontari.
Il condotto ipogeo costruito ed utilizzato nel periodo dal II° al VII° sec. d.C. si trova a 4 metri di profondità dal piano di campagna, è largo 65 cm., alto 155 cm. e lungo 389 metri, con 15 pozzetti di ispezione e vasca scoperta di 22,70.
Nel corso degli anni i 105 soci del G.R.A. che si sono succeduti hanno recuperato n. 423 casse di reperti, realizzato n. 325 immersioni subacquee e 78.315 ore di lavoro volontario.
Questa struttura ipogea (probabilmente un pozzo orizzontale che captava l’acqua di falda e serviva per poter abbeverare il bestiame da soma utilizzato nel vicino porto) non ha eguali in Europa, un’opera strutturale magnifica e che ha conservato reperti unici e meravigliosi. L’augurio dei soci del GRA è che questa struttura possa essere recuperata e lasciata alla visione del pubblico, ma che anche i reperti archeologici ritrovati e la stessa ricostruzione della struttura (sezione) possa trovare degno risalto all’interno del futuro Museo di Classe.
Alla cerimonia saranno presenti Fabrizio Matteucci (Sindaco di Ravenna), Lanfranco Gualtieri (Presidente Fondazione Cassa Risparmio Ravenna), Elsa Signorino (Presidente Fondazione RavennAntica), Chiara Guarnieri (Soprintendenza Archeologica E.Romagna).
fonte: http://www.ravennanotizie.it