L'ufficio relazioni con il pubblico della Capitaneria di Porto di Genova comunica:
Ordinanza n.75/2014, la Capitaneria di porto di Genova ha emanato il regolamento che disciplina le attività nauticodiportistiche nelle acque marittime antistanti i comuni da Camogli sino a Cogoleto.
Il regolamento entra in vigore il 1° giugno 2014 e da tale data sono abrogate le ordinanze nn. 87/96, 123/97 e 18/99, ormai superate. Il provvedimento disciplina le attività più comuni quali la navigazione con l’acquascooter, l’uso del kitesurf e del windsurf, lo sci nautico, il traino di galleggianti, ecc. Inoltre, viene data una prima regolamentazione su un’attività emergente, denominata “jetlev flyer”, consistente nel sostentamento idrodinamico dell’utilizzatore a mezzo di pompa idrogetto.
Specifica attenzione è stata posta al tema della locazione e del noleggio di natanti da diporto, delle immersioni subacquee a scopo sportivo-ricreativo nonché dell’utilizzazione delle unità da diporto in appoggio alle suddette immersioni. in particolare, una novità consiste nella possibilità da parte dei diving, eroganti servizi di immersione professionalmente organizzati, di fornire il solo supporto logistico di superficie, con unità appoggio, a beneficio del subacqueo in possesso di brevetto in corso di validità che intenda praticare l’immersione sportiva o ricreativa per proprio conto e senza assistenza durante la fase dell’immersione stessa.
In conclusione, con l’ordinanza n. _75_/2014 scaricabile al link www.guardiacostiera.it/genova/ordinanze.cfm-, si è voluto compendiare in un unico provvedimento le norme disciplinanti le attività ludiche praticate durante la stagione estiva. in tal modo si è inteso anche conferire un quadro di regole unitario di pronto impiego a vantaggio sia dei diportisti che degli operatori del settore.