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Didattiche Subacquee riconosciute WRSTCNews

Subacquea , uno sport per tutti. Parola di Filippo

Quanto è bello andare sott’acqua!

Subacquea , uno sport per tutti. Parola di Filippo

Lo ha detto Filippo, giovane adulto con sindrome di Down, dopo la sua prima immersione subacquea in una piscina di Roma, che lo ha entusiasmato al punto tale da portarlo a partecipare, insieme a tanti altri, a un corso di subacquea nell’àmbito del Progetto “Subacquea e disabilità: una passione per tutti!”, promosso da DDI Italy – componente nazionale dell’organizzazione Disabled Divers International, impegnata nella formazione alle discipline subacquee per persone con disabilità – iniziativa resa possibile grazie al supporto della Fondazione Decathlon

DDI Italy, Roma, febbraio 2018: Filippo e i suoi istruttoriFilippo riemerge dalla piscina, dopo la sua prima immersione, insieme ai due istruttori che l’hanno seguito

«Quando l’AIPD di Roma (Associazione Italiana Persone Down) ci ha contattato per informarci della possibilità di far partecipare nostro figlio Filippo a un corso iniziale per aspiranti subacquei, abbiamo aderito con entusiasmo, perché lui frequenta le piscine da quando aveva 4 anni – ora ne ha 33 – e adora nuotare sia in piscina che in mare»: comincia così il racconto di Giuseppe e Patrizia, genitori di Filippo, giovane adulto con sindrome di Down, uno dei tanti coinvolti nel Progetto Subacquea e disabilità: una passione per tutti!, promosso da DDI Italy (la componente nazionale di DDI-Disabled Divers International, organizzazione non profit impegnata nella formazione alle discipline subacquee per persone con disabilità), grazie al supporto della Fondazione Decathlon e in collaborazione con il DAN, la Fondazione Internazionale che assiste i subacquei in difficoltà e conduce ricerche scientifiche per rendere l’immersione sempre più sicura.
Era esattamente l’11 febbraio, quando Filippo ha partecipato insieme a una decina di altri suoi amici all’evento denominato nello specifico No Barrier Tour, provando per la prima volta, presso la Ferratella Sporting Club di Roma, a indossare pinne, maschera, giubbotto ad assetto variabile (GAV) ed erogatore, e a respirare sott’acqua! CONTINUA…

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