Ciao a tutti da Yseisub.it,
come da aggiornamento mensile della nostra pagina internet segnaliamo: Record Mondiale di Apnea in Assetto Costante con Attrezzi (Monopinna) il terzo raggiunto in due anni!!!
I Campionati Italiani di Apnea Outdoor di Ischia ci hanno regalato un nuovo Record Mondiale CMAS. A stabilirlo è stata questa mattina (4 Ottobre 2014), alle ore 11:30 circa, Alessia Zecchini, scesa con la monopinna all’incredibile profondità di -86,00 m. “Le prime sensazioni non sono state estremamente positive. Ho iniziato da subito a girare intorno al cavo, tant’è che, raggiunta quota -40,00 m, ho pensato seriamente di tornare indietro”. Fortunatamente, però, le cose sono poi andate diversamente, in quanto “ci ho creduto e ho proseguito la discesa. Una volta preso il cartellino, non avevo alcun dubbio sul fatto che sarei risalita bene. E così è stato. Sono contenta e spero il prossimo anno di poter arrivare a quota -90,00 m. Dedico questo Record ai miei genitori, a Vincenzo, ai miei amici Peppe e Paolo e, infine, a Roberto Leone e alla Roil Petroli Sud Apnea, Società organizzatrice di questa edizione 2014 dei Campionati Italiani”.
La Zecchini, ventiduenne romana, con una performance durata 3’ e 5’’ ha percorso quest’oggi ben 5,00 m in più avvicinandosi così sensibilmente al Record Mondiale maschile della specialità, pari a -94,00 m.
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Sempre nell'ambito dei campionati Italiani: Michele Tomasi, con la profondità di -71,00 m, oltre a fare suo il Campionato, collezionando così il secondo oro in due giorni, ha anche stabilito il nuovo Record Mondiale CMAS di Immersione in Apnea in Assetto Costante senza Attrezzi. Eppure, per ammissione dello stesso Tomasi, le sensazioni che hanno preceduto la prova di questa mattina non sono state delle più positive: “non ero convintissimo, in quanto in allenamento non ero riuscito a centrare tale quota. Inoltre, non avevo curato alla perfezione alcuni aspetti organizzativi. Il mio obiettivo era di girare a -62,00 m”. Tuttavia, le cose si sono poi subito messe per il verso giusto. Infatti, “la discesa è andata molto bene. La compensazione è stata facilissima. Raggiunti i -62,00 m, mi sono rilassato e sono sceso a -68,00 m. Dopodiché, in un attimo sono arrivato sul piattello. Ho staccato il cartellino, l’ho messo nel cappuccio e ho iniziato a risalire. Dopo le prime tre bracciate, mi sono chiesto se ne avrei avuto abbastanza per arrivare in superficie e la risposta è stata che ne avevo. Arrivato a circa -20,00 m, ho urtato contro un assistente e, nonostante questo inconveniente, sono riuscito a mantenere un ritmo regolare fino alla fine. L’uscita è stata ottima e la cosa mi fa pensare di avere ancora grandi margini”.
Campionato Italiano di Jump Blue: Vincono Bonin e Tomasi!: Nel primo dei quattro Campionati Italiani in programma a Ischia questo fine settimana, vale a dire quello di Jump Blue, a trionfare sono stati Ilaria Bonin, della Società NPS Varedo, e Michele Tomasi, della Società Club Subacqueo Rane Nere, autori, rispettivamente, di 153,20 e 172,00 m.
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