Design rivoluzionario, prestazioni mai viste: una nuova creatura subacquea dalle grandi promesse.
Stiamo parlando del nuovo robot subacqueo sviluppato nell’ambito del progetto PoseiDrone, a cura del Centro sulle tecnologie per il mare e la robotica marina dell’Istituto di Biorobotica della Scuola superiore Sant’Anna.
Grazie al Centro sulle tecnologie per il mare e la robotica marina, l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è riconosciuto leader nella ricerca bioinspirata, nell’osservazione della natura per coglierne i principi fondamentali e per trasformali in nuove tecnologie che fanno riferimento ai modelli biologici.
Il progetto PoseiDRONE, infatti, ha potuto godere dei frutti del progetto Octopus, che aveva lo scopo di carpire i segreti che nascondono la destrezza e l’intelligenza del polpo, così da riprodurli in una nuova tipologia di robot marini dal “corpo”” totalmente morbido.
A differenza della maggior parte dei robot subacquei usati in ambito marittimo