Parco archeologico di Baia, compaiono due nuovi mosaici
Erano coperti da sedimenti millenari, che sono stati la loro fortuna. Mantenendoli intatti nei secoli. E per la prima volta, oggi, vengono alla luce. Di più: da aprile saranno fruibili da tutti i visitatori del Parco archeologico sommerso di Baia. Due nuovi straordinari mosaici impreziosiranno i percorsi di uno dei più conosciuti siti al mondo, una città sommersa, una vera e propria Atlantide, che è meta quotidiana di appassionati di archeologia subacquea: uno, bicromo in bianco e nero, rappresenta due guerrieri ed è riconducibile all’epoca della Villa a Protiro, databile intorno al IV secolo dopo Cristo; sull’altro, un mosaico policromo, ancora si indaga per una datazione sommaria, ma si sospettano collegamenti cronologici con la Villa dei Pisoni, che risale al I secolo avanti Cristo. continua… http://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/11/04/foto/parco_archeologico_di_baia_compaiono_due_nuovi_mosaici-180240529/1/#1