Le ”Seabees” squadre di demolizione subacquea
di Fabrizio Fattori
La guerra nel Pacifico è stata caratterizzata dall’elevato numero di vittime dovuto ai tentativi di conquista da parte della marina americana delle numerose isole presenti nell’area, tutte strategicamente rilevanti, difese magistralmente anche da imponenti difese subacquee predisposte dai giapponesi.
Dopo i primi insuccessi, costati migliaia di vite, la marina USA organizzò, dal 1943, squadre di demolizione subacquea (UDT6) che preventivamente provvedevano ad aprire la via tra le difese costiere giapponesi, ai mezzi da sbarco. I demolitori procedevano a guado o nuotando armati del solo esplosivo da utilizzare nelle azioni di demolizione, protetti solo dal buon senso dei giapponesi che rinunciavano a colpirli evitando così di essere localizzati dal fuoco delle navi americane; anche se questo non sempre succedeva. Continua…