In Repubblica Ceca c’è una grotta senza fondo ancora tutta da scoprire
noemi penna
Quattrocentoquattro metri sott’acqua. Ma il fondo ancora non si vede. È questa la profondità record raggiunta da un robot subacqueo telecomandato nell’abisso di Hranice, in Repubblica Ceca.
Una dolina carsica sommersa che ha tolto il primato di profondità alla «cugina» di Pozzo del Merro, in Italia. La nostra grotta misura 392 metri. Quella nel territorio della Moravia, ancora non si sa. Tanto da essersi conquistata il titolo di «grotta senza fondo».
Quota -400 è stata raggiunta dalla spedizione Hasticka Propast guidata dall’esploratore polacco Krzysztof Starnawski e in parte finanziata dal National Geographic. Una missione che ha certificato che l’abisso calcareo ceco è la più profonda cavità inondata al mondo ad oggi conosciuta.
Ad agevolare la discesa del robot nella prima parte della caverna è stato lo stesso Starnawski, immortalato in queste fotografie mozzafiato. I 404 metri raggiunti indicano il limite massimo di operatività del mini sommergibile impiegato: per motivi tecnici è stato quindi impossibile scendere più giù. CONTINUA…