Importante … come riconoscere i diversi tipi di plastiche e quali usare
Plastiche
Abbiamo spesso parlato dell’impatto delle materie plastiche nell’ambiente e della loro pericolosità. È stato già assodato che comprare l’acqua in bottiglie di plastica potrebbe in seguito danneggiare l’ambiente. Ovviamente il rischio si può ridurre riciclando tali materiali e non abbandonandoli nell’ambiente. Purtroppo i rapporti che riceviamo dalle spiagge italiane (… ma non solo) per la campagna OCEAN4FUTURE NO PLASTIC AT SEA ci segnalano che le bottiglie in plastica continuano ad essere abbandonate insieme a contenitori in plastica di gelati e alimenti. Una dimostrazione che esiste ancora un livello di non consapevolezza dei rischi a cui andiamo incontro nella popolazione. L’ambiente, lo abbiamo detto molte volte, non ha colore politico. Bisogna collaborare tutti per la sua salvaguardia. Il lavoro di smaltimento dei rifiuti da parte delle società responsabili sarebbe avvantaggiato enormemente se tutti ponessimo maggiore attenzione. Impossibile? Nulla è impossibile basta poco !!! Volere è potere.
Ogni materiale plastico riporta un marchio ed è importante conoscerli perché conoscere significa pilotare le scelte future con le nostre scelte.
Se vi ricordate, qualche anno fa uscirono i primi prodotti biologici … all’inizio costavano molto poi la domanda ne fece abbassare i prezzi … ed ora l’Italia è uno tra i Paesi del mondo in cui i prodotti biologici sono tra i più diffusi e ricercati.
Sappiamo che possono essere anche nocive per la nostra salute … ma quanto?
La plastica è stata una grande invenzione che ha portato grandi vantaggi, ironicamente anche ecologici. Ma come vedremo ci sono plastiche e plastiche. Il polipropilene fu scoperto negli anni ‘50 da Giulio Natta che gli valse il premio Nobel per la chimica del 1963. Nel 1957 gli impianti di Ferrara della Montecatini iniziarono la produzione del Moplen, che sarà venduto in tutto il mondo. Il Moplen non era che il nome commerciale del polipropilene, un materiale adatto a tante lavorazioni: dalla stoviglie ai contenitori per gli alimenti fino ai giocattoli. Si sviluppò anche il settore di produzione di pellicole trasparenti usate nel confezionamento dei prodotti alimentari.
Ma, per comprenderne le caratteristiche e, la loro pericolosità bisogna saperle riconoscere. In realtà non è difficile basta controllare i codici riportati sui prodotti che,, per vostra convenienza, saranno elencati di seguito.