Immersioni a Tropea alla scoperta di antichi relitti

Tropea, nota località balneare in provincia di Vibo Valentia, è situata di fronte alle Isole Eolie e al vulcano Stromboli, che si possono raggiungere dal suo porto turistico.
La leggenda narra che Ercole, durante la sua ricerca del vello d’oro con gli Argonauti fondò Tropea, facendone uno dei Porti di Ercole. Secondo gli storici, invece, Tropea venne fondata da Scipione l’Africano nel 209 a.C., dopo la conquista di Cartagine.
Una vacanza a Tropea non mancherà di stupirvi per le bellezze del luogo. La costa è ricca di fondali spettacolari, insenature e calette, grotte marine e scogli granitici, ed è immersa in una fitta vegetazione.
Partendo dal porto in direzione Nord Est, si trovano le lunghe spiagge di sabbia bianchissima di Parghelia, Zambrone, Briatico, Vibo Marina e Pizzo, che si alternano a scogli (la Pizzuta, “a Tunnara”, Capo Cozzo e Scoglio delle Galere).Andando in direzione Sud, invece, le spiagge sono in genere meno lunghe, la sabbia è sempre bianchissima ma meno fine e vi sono numerose zone rocciose con pareti a strapiombo difficilmente raggiungibili. Sono particolarmente interessanti la grotta dello scheletro e le spiaggette nell’area di Capo Vaticano.
Chi ama le immersioni subacque potrà ammirare i resti di relitti risalenti alla seconda guerra mondiale, come il relitto “u Vapuri”, una nave affondata durante la II guerra mondiale a 25 metri di profondità di fronte alla baia di Riaci.
Sui fondali della spiaggia di Formicoli si trovano i resti dell’antico porto romano di Porto Ercole, situati a circa 20 metri di profondità.
Inoltre, belli da esplorare sono lo scoglio del Vadaro, a 20 metri di profondità, lo scoglio Mantineo di fronte al faro di Capo Vaticano a 15 metri e lo scoglio Galea a Sud della spiaggia di S. Maria, situato a 15 metri.
fonte:www.turismo-calabria.com