Koh Doc Mai
L’Isola dei fiori in lingua Thai, Koh Doc Mai e’ un piccolissimo isolotto con alte pareti che sprofondano nel mare, qui la fanno da padrone la corrente, la vita macro e due grotte di semplice penetrazione, ma che danno una sano piacere di gioia, dentro il respiro diviene piu’ lento e pacato, la mente diventa piu’ acuta e il movimento dei pesci che si muovono illuminati dalla torcia creano ombre preistoriche.
La parte piu’ bella e’ quella est, dove ci sono i due grottini, la parete scende ripida fino a 23-24 metri, poi il fondale declina dolcemente verso i 30 metri, tutta l’immersione viene fatta a favore di corrente da nord o da sud, questo viene calcolato in base alla marea crescente o decrescente. I sub qui diventano dei piccoli esploratori in quanto negli innumerevoli buchi, spaccature e tane nella roccia si trovano tantissime creature di grande interesse biologico come i nudibranchi (Pteraeolidia ianthina, Ceratosoma trilobatum e Glossodoris Atromarginata), crostacei come il gambero pulitore (Stenopus Hispidus) o il gambero cammello (Rhynchocinetes durbanensis) e tanto corallo duro del tipo Tubastrea Micrantha ed a frusta (Junceella Juncea) con il suo immancabile gobide (Bryaninops Loki).
Le grotte son due, la prima partendo da nord si trova a circa 22-20 metri ed e’ un piccolo taglio sagittale, l’ingresso e’ largo oltre 2 metri e si entra per circa una decina di metri, la cupola e’ alta 5-6 metri, l’interno e’ buio, ma girandosi per uscire e’ sempre visibile la luce, la seconda grotta ha un vasto ingresso a cappella dai 18 ai 12 metri che si restringe in un ingresso trasversale di forma a mezzaluna, la lunghezza e ‘ di circa 6 metri e come la prima si vede sempre l’uscita.
L’immersione viene fatta in corrente e la barca non si ormeggia mai, la risalita viene fatta vicino alla parete e si emerge con il pedagno.
info: https://www.crocierediving.com