Pasquale Longobardi scrive:
caro Roberto, sospetto un fenomeno di Raynaud.
Credo sia dovuto solo alla estensione del braccio destro durante alcune manovre che esegui in immersione, magari aggravate dal cinghiaggio stretto dell’attrezzatura.
Comunque, per esserne certi, è da chiarire se il fenomeno di Raynaud sia primario (nel qual caso ci sarebbe poco da fare se non tenere calda la mano e, magari, fluidificare il sangue con prodotti come il gingko biloba) oppure secondario ad altre patologie.
Per escludere questa seconda ipotesi ti consiglio: ecocolordoppler arterioso dell’arto superiore destro (chiedi al medico di fare l’esame anche mentre sollevi l’arto, potrebbe esserci una compressione dell’arteria succlavia); una capillaroscopia (la fa l’angiologo, lo stesso che ti dovrebbe fare l’ecocolordoppler); esami del sangue inclusi gli indici di flogosi (VES, PCR, fibrinogeno).
Sarebbero necessari anche gli indici immunologici : essendo tanti, decidi con il medico di famiglia se eseguirli subito o solo in caso siano negativi gli altri accertamenti. Preferirei averli subito. Servirebbe: Ig G e IgM anticardiolipina, IgG e IgM anti β2 glicoproteina, lupus anticoagulant, ANA, AMA, ANCA, crioglobulinemia, anticorpi antifosfolipidi, anti ENA, anti DNA, C3, C4, proteina S, antitrombina III, resistenza proteina C attivata, omocisteina, lipoproteina A, Waaler Rose, anti CCP, PTH, CEA, GICA, Ca 19-9, markers epatite, fattore reumatoide.
Quando avrai i referti, sarà necessaria visita presso il Centro iperbarico Ravenna (0544-500152).
“