Gio Sub e Lorenzo Del Veneziano Relazione

<div align=\"justify\">La sera di Santa Lucia tutti i bambini vanno a letto presto in apprensione per i doni che l’indomani, la santa benefattrice, lascerà a tutti i bimbi buoni. L’avventura vera, per molti genitori, è stata la corsa agli ultimi regali presenti nei grandi centri specializzati in giocattoli…e, soprattutto, far fronte alle richieste delle nuove generazioni! <br /></div><div align=\"justify\"> Come un regalo di Santa Lucia la Gio’Sub, azienda bresciana specializzata in illuminatori hi-tech, propone ed aggiunge alle proposte bresciane del venerdì sera una bella e stimolante serata dedicata a tutti gli appassionati di “storie del mare”. Il tempo sembra remare contro: freddo misto ad una pioggerellina che sembra pungere da quanto è fine, unita a banchi di foschia accolgono il pubblico messo in moto dalla macchina organizzativa dell’azienda di Roncadelle. Nonostante queste premesse una nutrita e variopinta congrega di appassionati e subacquei si raccoglie nell’auditorium del Museo di Storia Naturale di Brescia. Una serata patrocinata dalla Provincia di Brescia, Assessorato Caccia Pesca e Associazioni di cui si ringrazia l’assessore  Alessandro Sala.</div><br /><div align=\"justify\">Lorenzo Del Veneziano, ricercatore di relitti e testimonial dei prodotti Gio’Sub, accoglie le ottanta persone accorse per sentire i suoi racconti e vedere cosa possa aggiungere alla storia che il mare e le sue onde, spesso, celano. Il sapore della serata e proprio quello del mare. L’ospite racconta con emozione e pathos le sue ricerche e la storia del leggendario U 455, oramai leggendario relitto fantasma nel golfo del Tigulio, per proseguire con l’avventura ed i racconti di Exploro Yolanda dove grazie alla regia di Giuseppe Sala, patron della Gio’Sub, ed all’associazione Dive Atlantide  l’esplorazione ha preso forma e si è concretizzata nella bella avventura che Del Veneziano, con intercalari liguri ed accento genovese, ci narra. Avventura trasportata in un documentario, sporcato di esperienza, tecnica, attrezzatura e racconti realizzato dallo studio di produzione VRM di Angelo Modina e che la Gio’Sub mette a disposizione di quanti ne facciano richiesta.<br /></div><div align=\"justify\">Buona l’interazione del pubblico che ha partecipato attivamente alla serata con domande e curiosità. Soprattutto l’U 455 con il suo pesante fardello umano (51 sommergibilisti scomparsi ed ancora sul fondo del mare, ndr.) e la sua storia leggendaria hanno stimolato i presenti… nonostante entrambi i racconti siano stati ben accolti ed entrambi i relitti si trovino ben fuori dalle profondità operative della normale subacquea sportiva! In fin dei conti, parole dello stesso Del Veneziano, si sono potute colmare due domande classiche di moltissimi appassionati che frequentano le più rinomate mete proposte ai subacquei: “perché quel carico disperso di sanitari in Mar Rosso a sud dello Yolanda Reef?” ed ancora “… ma quel leggendario relitto di cui parlano tanti subacquei e pescatori nel Tigulio?” Ora, grazie, alle ricerche ed alle immagini realizzate da ricercatori come Lorenzo Del Veneziano si è potuto dare una risposta.<br /></div><div align=\"justify\">“Ed in merito alla ultime esplorazioni?!” chiedono dal pubblico…<br /></div><div align=\"justify\">“Il Bianca Costa è bellissimo… se avrete la fortuna di passare dai carabi non perdetevelo… il piroscafo è enorme, nonostante lo stato di conservazione sia pessimo e, sicuramente, la sua penetrazione ci ha fatto spingere un po’ più in la dei normali margini di sicurezza che solitamente ci imponiamo!…Anche questa esplorazione come anche l’U 455 ed ancora l’Exploro Yolanda, sono stati principalmente dei lavori di equipe! Per cui grazie al team dei ragazzi che mi seguono ed agli sponsor che credono nelle imprese che siamo in grado di compiere, Gio’Sub i primis!”<br /></div><div align=\"justify\">Il termine della serata si è concluso con la firma di fotografie dell’esploratore ligure, con tanti saluti e cordiali inviti e scambi di informazioni tra i convenuti e Lorenzo Del Veneziano… a dimostrare che l’argomento e l’interesse per le esplorazioni e per quello che il mare nasconde è ancora forte tra i subacquei bresciani. </div><div align=\"justify\">Simone Franzoni</div> <br /><br />