23 aprile 2012 – Scritto da Domenico Nardiello –
Pre.gmo Dott. Longobardi,
giovedì 19 aprile 2012 ho subito una artroscopia per la riduzione di una lesione al cornetto posteriore del menisco mediale del ginocchio destro. Tutto bene!
Ho avuto una prescrizione di Seleparina 4000 U.I. per 30 gg.
La mia questione è la seguente: una volta ristabilita la possibilità di carico, in circa 15 gg., posso riprendere a immergermi continuando la terapia sottocutanea di Seleparina?
Grazie in anticipo per la sua cortese e competente risposta! Domenico
caro Domenico, ti ringrazio per l’attenzione. L’utilizzo della Seleparina mi preoccupa poco perché la sospenderai il 19 maggio. Invece, prima del ritorno alle immersioni, è importante controllare la funzionalità dell’articolazione del ginocchio.
Il percorso applicato presso il Centro iperbarico Ravenna (tel. 0544-500152, email: direzione@iperbaricoravenna.it) prevede la valutazione del medico esperto in medicina riabilitativa (dr. Francesco Fontana) e del medico subacqueo. Tramite ecografia viene valutata la situazione del ginocchio: devono essere assenti versamenti di sangue o liquido, nei quali potrebbero formarsi le bolle durante la decompressione. La capsula e i legamenti che contengono l’articolazione devono essere riparate per impedire l’ingresso di aria (cavitazione).
La visita ha l’obiettivo di valutare la situazione della muscolatura della coscia e della gamba. Se la causa della lesione al cornetto posteriore del menisco mediale del ginocchio destro fosse un trauma di vecchia data o una lenta degenerazione, i muscoli sarebbero ipotrofici e necessiterebbero di riabilitazione. In acqua sarà importante assicurarsi di pinneggiare correttamente muovendo l’anca e tenendo fermo il ginocchio (utile una ginocchiera in neoprene al solo scopo di ricordarsi di bloccare il ginocchio). In superficie sarà da evitare lo sforzo per trasportare l’attrezzatura (utilizzando un carrello o chiedendo aiuto agli amici).
Dopo un incidente all’auto, quando sia necessario cambiare le ruote, è richiesto il controllo dell’assetto (equilibratura e convergenza). Lo stesso è per te, dopo l’intervento è necessaria una visita collegiale riabilitativa e di medicina subacquea prima del ritorno all’immersione (che comunque è certo).
Un caro saluto, Pasquale Longobardi
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