Un vero e proprio campo scuola che dal 14 al 23 luglio trasforma Paola in un centro d’eccellenza unico al mondo
Un progetto-sogno che permette a persone portatori di handicap l’acquisizione di autonomia e abilità in acqua, o una favola come lo definiscono loro tutta da raccontare. Partita come sperimentazione sull’attività subacquea è giunta alla realizzazione di segnali tattili internazionali della subacquea per diversamente abili che fanno parte oggi del manuale della Federazione Nazionale, distribuiti in ogni kit materiale didattico, un codice gestuale tattile da usare durante le immersioni per permettere la comunicazione tra sommozzatori non vedenti e guide o in caso di scarsa visibilità.
Una favola che durante gli anni prende sempre più forma tanto da veder riconosciuta dal CONI la figura dell’istruttore con difficoltà visive, una codifica di messaggi attraverso un comune linguaggio, ed è così che parte il progetto “Sott’Acqua insieme per vedere il mare”, un vero e proprio campo scuola che trasforma Paola in un centro d’eccellenza, unico al mondo. “Non ti preoccupare di essere diverso perché diverso significa che puoi davvero fare la differenza”, questa è tra le frasi che il Presidente Bilotti amava ripetere e la differenza loro la fanno! I corsi non sono rivolti soltanto a persone portatrici di disabilità visive ma anche motorie e a ragazzi affetti da sindrome di down. CONTINUA…