Le micro plastiche in mare anche grazie ai cosmetici
Le microplastiche particelle inferiori ai 5mm prodotte dalla frammentazione di oggetti, l’usura dei pneumatici e il lavaggio degli indumenti o prodotte espressamente per diversi impieghi – sono una delle principali minacce ambientali al mondo.
lI Mediterraneo è uno dei mari con la più alta concentrazione al mondo di microplastiche. Questi frammenti possono assorbire e concentrare gli inquinanti disciolti in mare e, grazie alle ridotte dimensioni, sono facilmente ingeriti dagli organismi acquatici più minuti, con il rischio di accumularsi via via nella catena alimentare: per questo i frammenti di plastica possono avere un impatto sull’ambiente maggiore di quanto le loro dimensioni possano far pensare.
Le microplastiche sono state impiegate per molti decenni nei prodotti cosmetici. Nonostante questi non siano, nemmeno lontanamente, la principale fonte di microplastiche in mare, per il loro uso frequente e su larga scala rappresentano una fonte di inquinamento marino CONTINUA…