di Stefano Peverati
Il 26 luglio ricorre l’anniversario della morte del maggiore del Genio Navale Teseo Tesei, un nome a molto sconosciuto ma sul quale c’è molto da raccontare. Nato a Marina di Campo, sull’Isola d’Elba, nel 1909 riuscì ad entrare all’Accademia Navale di Livorno dove si distinse e fu ammesso al Corso Normale per il Corpo del Genio Navale per poi conseguire qualche anno dopo la laurea in ingegneria navale.
Tesei è tra gli inventori, assieme a Italo Piccagli ed Elios Toschi, del Siluro a Lenta Corsa, chiamato “Maiale” a causa della sua iniziale poca affidabilità, verrà utilizzato nelle missioni di incursione subacquea più pericolose e di successo svolte dalla Regia Marina all’interno dei porti di Alessandria, Gibilterra e molti altri. Il Maiale era un piccolo sommergibile tascabile sul quale venivano trasportati a cavalcioni i due operatori dotati di autorespiratori, i quali giunti in prossimità dell’obiettivo smontavano la prua del mezzo contente l’ordigno esplosivo a tempo che doveva essere applicato alla nave nemica. continua… http://www.secolo-trentino.com/66282/senza-categoria/teseo-tesei-ingegno-ed-eroismo-nel-mare/amp/.html#