Anche a Golfo Aranci è stata organizzata un’interessante giornata ecologica dedicata alle bellezze del suo territorio. Tutto è pronto per questo evento che ha l’obiettivo di pulire spiagge e fondali.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Golfo Aranci in collaborazione con la guardia costiera. Una iniziativa che con la supervisione e il supporto a mare degli uomini del comandante Paolo Pisano, dell’apporto logistico della De Vizia che fornirà le necessarie attrezzature per la accolta a terra, dei Diving presenti nel territorio comunale (Centro immersioni figarolo – C.I.F., Alpha Diving e DST – Diving & Snorkelling Team Sardegna) ha come obiettivo principale quello di procedere alla raccolta dei rifiuti abbandonati nel territorio golfarancino.
“La giornata – precisa il delegato comunale all’ambiente Paolo Madeddu – sarà anche occasione per una iniziativa di sensibilizzazione ambientale rivolta a tutta la cittadinanza e ai visitatori, in particolare a bambini e ragazzi, allo scopo di renderli sensibili al problema e, con l’aiuto e il coinvolgimento dei genitori, di educarli a comportamenti virtuosi e rispettosi dell’ambiente. Parteciperanno all’iniziativa i ragazzi delle scuole medie di Golfo Aranci accompagnati dai loro professori e alcune biologhe marine spiegheranno preliminarmente l’importanza del riciclo e del rispetto dell’ambiente”.
“L’appuntamento è per sabato 20 maggio dalle ore 9.00 fronte sede comunale. Da qui, con il supporto dei volontari presenti si provvederà alla raccolta di carta, vetro, plastica e le numerose tipologie di rifiuti abbandonati o trasportati dalle maree sui nostri litorali e a mare, dal porticciolo dei pescatori in Località Lazzareto, alla Darsena comunale. Un ringraziamento particolare anche alla sarda compost, mediterranea ambiente e C.I.R. che hanno aderito dell’iniziativa”.
La giornata di sabato oltre a raccogliere numerosi quantitativi di rifiuto che inquinano l’ambiente e danneggiano gravemente la fauna marina, vuole rappresentare un messaggio mediatico rivolto alla collettività, ai turisti ed ai più giovani, fungendo da monito a tutti coloro che ancora oggi abbandonano rifiuti sulle coste e li sversano in mare. Parola d’ordine: rispettare e salvaguardare il patrimonio naturalistico e l’ambiente marino” .
fonte: www.olbia.it