Legambiente, attraverso il volontariato subacqueo, ha creato una rete di circoli e volontari subacquei sparsi in tutta Italia…Legambiente, attraverso il volontariato subacqueo, ha creato una rete di circoli e volontari subacquei sparsi in tutta Italia, realizzando numerose iniziative per la difesa e il recupero di aree particolarmente interessanti dal punto di vista ambientale e per la promozione delle aree marine protette. Tra queste iniziative, i campi di volontariato subacqueo offrono la possibilità di vivere un'esperienza di volontariato semplice e unica: la valorizzazione, la salvaguardia, il ripristino di ambienti preziosi e soprattutto la voglia di conoscere e di stare insieme per rendere migliore un angolo del nostro mondo sommerso. Descrizione: I due campi si sviluppano all’interno dell’Area Marina Protetta di Capo Gallo e Isola delle Femmine. Il tratto costiero parte dalla deliziosa località balneare di Mondello, passa attraverso Sferracavallo, tipico borgo di pescatori, fino ad arrivare al territorio del comune di Isola delle Femmine che prende il nome dalla omonima isola antistante. L’area marina protetta si estende ai piedi della Riserva naturale orientata di Capo Gallo, un’area collinare costiera ricca di sentieri dove si può praticare trekking e mountain biking. L’area marina protetta che si estende ai suoi piedi è caratterizzata dal ‘trottoir a vermeti’ ed i suoi fondali sono ricchi di fauna e vegetazione autoctona. I volontari saranno coinvolti in un progetto di carattere scientifico coadiuvato dal Dipartimento di Biologia Animale dell’Università degli studi di Palermo. I partecipanti, dopo un breve corso formativo, utilizzeranno il sistema del visual census, come tecnica di censimento delle specie ittiche mediante osservazioni dirette in situ attraverso immersioni subacquee. La metodica di monitoraggio e rilevamento servirà per definire le specie più rappresentative della comunità bentonica e della fauna ittica dell’ A.M.P nonché l'effetto che le restrizioni alla fruizione hanno apportato all'ittiofauna. Il progetto vuole dipingere un quadro quanto più puntuale possibile di una zona estremamente difficile, a causa della sua collocazione geografica, così vicina alla città di Palermo. L’osservazione e la raccolta di questi dati consentirà di evidenziare il cosiddetto ‘effetto riserva’ nonché gli eventuali impatti antropici (ancoraggi, pesca, inquinamento delle acque ed acustico ecc.). Pe maggiori informazioni su questo ed altre iniziative subacquee di legambiente clicca sul Link: http://www.legambiente.com/volontariato/campi/elenco.php?settore=11&nazione=&periodoDAL=&periodoAL=&Submit=“