A Palazzo Reale duecento reperti archeologici mai esposti prima

A Palazzo Reale duecento reperti archeologici mai esposti prima raccontano la vita quotidiana dalla preistoria al diciannovesimo secolo
È una fibula, una spilla, a forma di delfino con smalti colorati, di epoca romana, l’immagine rappresentativa della mostra di “Storie dalla Terra e dal mare – Archeologia in Liguria 2000-2015” che apre domani, 19 dicembre, al Teatro del Falcone di Palazzo Reale.  La spilla è solo uno dei duecento reperti, frutto degli ultimi 15 anni di straordinari ritrovamenti sul territorio ligure e visibili per la prima volta, che resteranno esposti nei locali dello storico teatro di via Balbi fino al 28 marzo 2016
[img]http://serhost.digimaweb.it/file/attachment/2015/12/ac9d621ae57412283f192b829445bff4_view.jpg[/img] ma.sch.
Dalla preistoria al medioevo fino all’età industriale, passando per il rinascimento e l’età napoleonica, i reperti in mostra offrono preziosi spunti per il dibattito sulla vita quotidiana in Liguria attraverso i secoli. Perché, come ha detto il soprintendente Vincenzo Tiné nel corso della presentazione “archeologia ormai è quasi tutto, non solo la preistoria e l’età classica, ma tutto ciò che è il risultato di un’indagine nel sottosuolo”.  L’archeologia con le dirette testimonianze materiali del passato riesce, infatti, a dare risposte a quesiti sulle forme dell’abitare e sui modi della produzione che spesso sfuggono alla storia ufficiale.
continua… http://www.comune.genova.it/content/palazzo-reale-duecento-reperti-archeologici-mai-esposti-prima-raccontano-la-vita-quotidiana-