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Scooter subacquei, la nuova frontiera. Ora anche per subacquei ricreativi

Oggi parliamo di “D.P.V.” Diving Propulsion Vehicle: i propulsori subacquei, noti anche come scooters subacquei, che stanno rivoluzionando il modo di affrontare le immersioni.

Gli scooters sono da tempo utilizzati sia nelle immersioni tecniche (dove il carico attrezzature diminuisce notevolmente l’idrodinamicità), permettendo ai sub di raggiungere in tempi brevi il punto di immersione da esplorare, sia nelle immersioni speleologiche, permettendo agli speleo-sub di addentrarsi più facilmente nei lunghi cunicoli alla ricerca di nuove vie.

Ad oggi, gli scooters stanno sempre maggiormente conquistando anche il mercato ricreativo: numerosi sono i subacquei che si fanno trasportare da questi propulsori, riuscendo ad affrontare agevolmente immersioni in corrente e aggiungendo al piacere dell’immersione il divertimento nella guida.

Precursore nella progettazione e realizzazione di questi veicoli, fin dal 1999, Suex si è affacciata al mercato internazionale con l’obiettivo ambizioso di produrre veicoli subacquei dalle alte prestazioni. Ci è riuscita.
Suex ad oggi vanta utenti di eccellenza: da professionisti della subacquea a speleo-sub di fama internazionale, da recordman a subacquei dei reparti militari.
La comprovata affidabilità, la vasta gamma di modelli (11), le altissime prestazioni offerte (fino a 86 metri al minuto), unitamente ad una selezione di accessori di alto livello, fanno di Suex  l’indiscusso leader nel mercato degli scooters subacquei.

Vi presentiamo oggi il modello più piccolo ed ultimo nato in casa Suex: l’ XJOY 2.

La prova è avvenuta nelle acque del Lago d’Iseo, tra Predore e Tavernola Bergamasca, ad una distanza di 400 metri dall’ingresso in acqua.
L’XJOY2 si è mostrato subito all’altezza delle aspettative: nonostante il bibo, la stagna ed il resto dell’attrezzatura, la sua forza propulsiva mi ha trasportato facilmente sul punto d’immersione e ha migliorato la mia mobilità per tutta la durata della stessa, consentendo una comoda esplorazione su largo raggio.
Non sono mancate le occasioni per sperimentare qualche evoluzione, anche in questo frangente, l’XJOY2 non hanno tradito le aspettative.
Incredibile la manovrabilità in acqua: bastano pochi minuti per acquisire confidenza e, grazie all’assetto neutro, in caso di sosta, lo si può facilmente posizionare al fianco per poi ritrovarlo, con un semplice gesto, proprio li dove era stato lasciato.
Con solo 14,7 kg di peso risulta facilmente trasportabile.
Può raggiungere in acqua la velocità di 50 metri al minuto, grazie all’accumulatore al “nichel-metallo idruro” (NiMH), permette un’autonomia di 60 minuti a velocità di crociera. (dati ufficiali)

In questo veicolo, anche se destinato ad un’utenza ricreativa, si riconoscono i tratti salienti di un prodotto di alta gamma, in linea con gli altri modelli di casa Suex.

Da provare.

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