Skip to main content
search
0
News

Corso sperimentale di Restauro Subacqueo

Il crescente numero di parchi archeologici marini ha confermato la necessità e l’importanza di formare il “Restauratore Subacqueo,” una nuova e moderna figura professionale, capace di affrontare le problematiche di gestione e manutenzione dell’opera d’arte in ambiente sommerso. 
Il Restauratore Subacqueo sarà in grado di comprendere le problematiche che l’archeologo incontrerà durante il recupero dei reperti sommersi e di collaborare con questi, offrendo le proprie conoscenze sulla materia dell’oggetto. Il corso di restauro subacqueo sperimentale nasce da un intenso programma di ricerca iniziato nel 1996, in cui Teodoro Auricchio, allora direttore dell’Istituto per il Restauro Ligneo Città di Piacenza, ideava la figura del Restauratore Subacqueo.
Cinque anni dopo, in occasione del restauro dei legni bagnati della Capanna alto medievale di Via Bacchini (Fidenza 2001), il prof. Auricchio sperimentò, per la prima volta, il sistema laser in ambiente sommerso, i cui risultati ottenuti portarono nel 2007 l’Istituto Europeo del Restauro a ideare e brevettare con la EL.EN Group di Firenze il primo laser al mondo capace di operare in ambiente sommerso. Nello stesso anno è stato realizzato il primo corso per Restauratore Subacqueo presso l’isola di Ischia, suddiviso in due classi: la “A”” destinata a coloro non sono ancora in possesso di brevetto di immersione

Leave a Reply